ELETTROCARDIOGRAMMA DOMICILIARE
L’Elettrocardiogramma (ECG) a domicilio serve a valutare le variazioni elettriche che si verificano durante l’attività cardiaca e quindi a monitorare il ritmo dei battiti del cuore e stabilire eventuali irregolarità.
Nello specifico l’Elettrocardiogramma a domicilio rileva:
- la frequenza cardiaca
- la presenza di ingrandimenti del cuore in toto o in alcune sue parti
- la presenza di eventuali disturbi o irregolarità del ritmo cardiaco
- la presenza di squilibri elettrolitici, cioè di alterazioni della concentrazione di ioni come sodio e potassio nel sangue.
Che cos’è l’ECG Domiciliare:
L’elettrocardiogramma a domicilio (EGC) a riposo rileva la situazione cardiaca al momento in cui viene fatta l’analisi pertanto non si ha la garanzia di riuscire ad identificare la presenza di un’anomalia, in quanto potrebbe non verificarsi al momento della rilevazione. Per un esame più approfondito bisogna eseguire l’elettrocardiogramma dinamico ovvero l’Holter.
L’ECG a domicilio è un’analisi non invasiva e non dolorosa, non sarà necessaria alcuna preparazione ed è privo di rischi. Si esegue applicando degli elettrodi nell’area cardiaca ed agli arti. Gli elettrodi adesivi, che vengono applicati sul paziente, sono 10: 4 si applicano agli arti, 6 al torace. Questi elettrodi registrano 12 derivazioni, ovvero 12 punti di vista del cuore. È un esame che si effettua in pochi minuti.
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